La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è un insieme di pratiche e strategie finalizzate a migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca. L'obiettivo principale della SEO è ottenere un posizionamento più elevato nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP), in modo da aumentare il traffico organico e raggiungere un pubblico più ampio.
Potresti averne sentite di tutti i colori sulla SEO: per alcuni è già una pratica "morta", per altri è il Santo Graal della visibilità online.
L'intento di questo articolo è fare un po' di chiarezza per capire di cosa si tratta e come può esserti utile per migliorare la visibilità del tuo sito o di altri tuoi canali online. In questi anni di lavoro e studio nel digitale ho anche ricevuto alcuni consigli e punti di vista molto validi che condividerò con te.
Personalmente mi trovo comodo a dividere la SEO in due macroaree: da un lato l'ottimizzazione vera e propria dei contenuti, dall'altra lo sviluppo di strategie per sfruttare al massimo il potenziale dei motori di ricerca.
Ottimizzazione dei contenuti:
Ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca significa renderli più facili da leggere e interpretare per i "crawler". Ma cosa sono e cosa fanno questi crawler?
Sono dei piccoli bot mandati da Google o altri motori di ricerca per scannerizzare tutti i siti presenti su internet. Mi piace immaginarli come dei piccoli robottini che vanno in giro a esplorare tutti i siti e le pagine che trovano, annotandosi ogni volta le informazioni più importanti.
Alla fine del loro giro tornano a casa e riportano a Google o chi per lui ciò che hanno scoperto. Il nostro scopo quindi è fare in modo che le informazioni riportate indietro da questi robottini siano precise e dettagliate.
Vogliamo che Google sappia esattamente cosa c'è sul nostro sito in modo tale da poterlo mostrare alle persone che lo cercano o che cercano ciò che offriamo su di esso.
Ecco alcuni punti da tenere a mente per aiutare Google a capire i tuoi contenuti web:
1. Parole chiave:
Le parole chiave sono il fondamento della SEO. Si tratta delle parole o delle frasi che gli utenti digitano sui motori di ricerca per trovare informazioni. Identificare le parole chiave pertinenti per il tuo settore e utilizzarle strategicamente nel tuo contenuto, nei titoli delle pagine e nelle meta tag può aiutare i motori di ricerca a comprendere e classificare il tuo sito web in modo accurato. I meta tag sono dei piccoli riassunti che vengono creati per ogni pagina, e sono ciò che vedranno gli utenti nei risultati della loro ricerca su Google: prenditi il giusto tempo per creare dei meta tag accurati e invitanti.
2. Contenuto di valore:
Creare contenuto di qualità e pertinente è fondamentale per la SEO. Assicurati che il tuo contenuto sia ben strutturato, facile da leggere e ricco di informazioni rilevanti per i tuoi utenti. Utilizza le parole chiave in modo naturale e offri valore aggiunto ai visitatori del tuo sito.
In parole più semplici, il tuo contenuto deve essere creato per essere interessante e coinvolgente per chi lo legge. Se i tuoi contenuti saranno interessanti e originali e piaceranno agli utenti la maggior parte della SEO sarà già fatta.
3. Ottimizzazione on-page:
L'ottimizzazione on-page si riferisce alle pratiche che puoi implementare direttamente sul tuo sito web per migliorare la sua visibilità. Ciò include l'ottimizzazione dei titoli delle pagine, delle meta descrizioni, degli URL, dei tag delle immagini e dell'architettura del sito. Assicurati che il tuo sito sia facilmente navigabile e che i motori di ricerca possano individuare e indicizzare tutte le pagine importanti.
In questo caso gli errori più comuni sono due: caricare le immagini sul sito senza rinominarle e non inserire il testo alternativo. Se il tuo contenuto parla di vasi in ceramica e aggiungi un'immagine con un vaso, assicurati che il nome del file dell'immagine sia qualcosa come "vaso in ceramica" (e non "img1234").
Il testo alternativo serve a descrivere il contenuto dell'immagine per chi non può vederla. Questo vale per persone ipovedenti o per connessioni lente dove l'immagine fatica a caricarsi. Sai chi altro non può vedere le immagini?
I crawler di Google.
4. Ottimizzazione tecnica:
L'ottimizzazione tecnica si concentra sugli aspetti tecnici del tuo sito web che possono influire sulla sua visibilità sui motori di ricerca. Ciò include l'ottimizzazione del codice, la velocità di caricamento delle pagine, l'accessibilità mobile e la struttura dei dati strutturati. Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili e che rispetti gli standard di codifica per garantire una buona esperienza utente e favorire l'indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Se il tuo sito è aggiornato e ospitato dalle piattaforme più famose come WordPress e Shopify questa parte è praticamente già fatta. Entrambi hanno una struttura semplice e gerarchica facile da comprendere per i motori di ricerca. Quando costruisci la struttura del sito tieni a mente che la semplicità è essenziale, a maggior ragione per la vendita online: in pochi tocchi l'utente deve poter arrivare a comprare il prodotto senza intoppi.
Per la velocità la prima cosa da fare è assicurarsi che tutte le immagini e i video siano il più leggeri possibile. Idealmente tutte le immagini dovrebbero pesare meno di 100 kb o comunque mai più di 200-300 kb. Per questo è importante partire da immagini di alta qualità così da poterle ridimensionare e alleggerire senza perdere dettagli o "sgranarla".
Seconda parte: Organizzazione strategica della SEO
Oltre all'ottimizzazione tecnica, che quindi rende "digeribili" i nostri contenuti per i motori di ricerca, puoi fare uno step ulteriore e provare a creare contenuti appositamente per posizionarti in alto nei motori di ricerca, aumentando notevolmente il traffico organico del tuo sito. I contenuti in questione solitamente sono articoli nel blog del sito, ma possono anche essere descrizioni o pagine statiche.
Il primo e fondamentale concetto da capire per questo tipo di strategia è questo: non è un'attività una tantum, ma dovrai continuare a creare nuovi contenuti e ottimizzare quelli esistenti per rimanere al passo con le ricerche degli utenti.
Ma cosa significa posizionarsi in alto nei motori di ricerca? Prendiamo ad esempio un'attività di ceramiche fatte a mano con un negozio online. Il nostro obiettivo sarà mostrare il sito a chi cerca delle ceramiche su Google con l'intenzione più o meno urgente di acquistarle. Per farlo dobbiamo sapere alcune cose:
- Che parole usano gli utenti per cercare prodotti come i nostri?
- Quanta concorrenza abbiamo
- Quali altre informazioni inerenti al nostro prodotto cercano gli utenti?
Per scoprire queste informazioni esistono tantissimi strumenti come SemRush, Google Keyword planner e Answerthepublic, solo per citarne alcuni.
Una volta scoperto cosa cercano gli utenti e come lo cercano dovrai scrivere articoli che rispondono alle loro domande. Se non sono domande dovrai rispondere al bisogno sottinteso dalla loro ricerca.
Le ricerche degli utenti non saranno sempre uguali e dovrai sempre mantenere aggiornata la tua strategia.
Link building:
La link building è un elemento chiave della SEO. Si tratta di ottenere link di qualità provenienti da altri siti web che puntano al tuo. I link da siti autorevoli e pertinenti possono migliorare la tua visibilità sui motori di ricerca e aumentare la tua reputazione online. Investi nella creazione di contenuti di valore che gli altri saranno interessati a condividere e collegare.
In sostanza se il tuo sito verrà citato da altri siti verrà considerato una fonte più autorevole e verrà mostrato più in alto.
Ultimi consigli e considerazioni
Se ci riferiamo alla SEO come una serie di linee guida da seguire per migliorare la leggibilità dei nostri contenuti, è sicuramente qualcosa che può portare grandi benefici con uno sforzo tutto sommato ragionevole. Ne vale sicuramente la pena.
Ma la parte strategica, invece, è un lavoro a tempo pieno e i risultati non saranno veloci e nemmeno garantiti.
Un buon consiglio che ho ricevuto è stato di non dedicare più del 20/30% della tua strategia alla SEO. Questo perché al giorno d'oggi le cose cambiano velocemente, inclusi gli algoritmi dei motori di ricerca. Se la tua strategia si articola già su più fronti, incluse campagne pubblicitarie sui social e su Google Ads, allora può aver senso investire tempo, energie e denaro anche su una buona strategia SEO.
Ma se il tuo sito è nuovo o ha bisogno di più visitatori, non puoi affidarti solo ed esclusivamente alla SEO.
Provo a spiegarmi meglio: se hai intenzione di scrivere contenuti interessanti e di qualità per i tuoi utenti allora non puoi sbagliare.
Ma se invece punti tutto sulla ricerca delle parole chiave e crei contenuti che strizzano l'occhio all'algoritmo, senza effettivamente concentrarti nel scrivere testi che aggiungano un valore per chi legge, il rischio è che tutto il tuo lavoro possa saltare da un momento all'altro con un qualche aggiornamento o nuova tendenza.
Il mio intento non è scoraggiare chi vuole dedicarsi alla SEO o convincerti che non sia un ottimo strumento strategico, ma spero di averti portato ad avere una panoramica più completa per poter prendere decisioni informate.
Spero che questo articolo ti abbia fornito una panoramica utile sulla SEO e sulla sua organizzazione strategica. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di assistenza nella pianificazione e nell'implementazione delle tue strategie di SEO, non esitare a contattarmi su Leone Digitale. Sono qui per aiutarti a ottimizzare il tuo sito web e a raggiungere i tuoi obiettivi di visibilità online.
